CARREERS PROFILES

In un mondo dove tutti possono fare qualcosa…
tu potresti farla meglio.
Scegli la tua carriera professionale.

Il Web Developer lavora in team con figure come web designer, webmaster, web content manager e si occupa principalmente dell’assemblaggio, della struttura e delle automazioni di un sito. Generalmente il web developer può contare su conoscenze tecniche estremamente più approfondite rispetto alle altre figure che operano nel settore. Un web developer infatti deve vantare conoscenze inerenti ai protocolli di rete, i server web ed i loro moduli principali, le basi di dati, la sicurezza informatica ed i linguaggi di programmazione oltre ad un’approfondita conoscenza dei linguaggi di markup più diffusi sul web. Molto spesso gli sviluppatori web sono anche web designer, oppure lo sono stati in passato.

Con sviluppo web si può intendere lo sviluppo di una semplice pagina web statica, oppure lo sviluppo dei più complessi applicativi web in ambito web dinamico come quelli di commercio elettronico, ma anche la creazione dei social network. Un buon web developer è in grado di realizzare qualsiasi applicativo web, sfruttando le tecnologie più indicate sia lato server che lato client.

Tecnologie che dovrai apprendere

Un web developer ha competenze in:

  • HTML e XHTML markup, CSS, XML.
  • Linguaggi di scripting server-side interpretati come Perl, Python, PHP, Ruby, ASP, ecc. così come linguaggi compilati tra cui Java, C, C++, C#, ASP.NET.
  • Linguaggi di scripting client-side interpretati come JavaScript.
  • Relational Database Management Systems (RDBMS) come MySQL, Microsoft SQL Server, Oracle database, PostgreSQL, ecc.
  • Sistemi e networking.

Carriere che potrai intraprendere

Il campo del web development offre inoltre varie possibilità di specializzazione: ad esempio nella programmazione lato front end, lato back end o Full Stack, oppure utilizzando un particolare linguaggio di programmazione (PHP Developer, Python Developer, Java developer…). Oppure, ci si può specializzare nello sviluppo di applicazioni web utilizzabili da dispositivi mobili e lavorare come Mobile App Developer ad esempio con tecnologie ibride come ionic.

Il Software Developer,  si occupa della creazione di un programma informatico, partecipando a tutte le fasi del ciclo di vita del software. Il Software Developer progetta applicazioni software e ne scrive il codice sorgente utilizzando diversi linguaggi di programmazione: Java, C# e PHP sono tra quelli più diffusi,  in base ai requisiti individuati dai cliente, ad esempio, può sviluppare un sistema gestionale, o un software di automazione industriale, o un software per e-commerce, programmi per la visualizzazione/analisi di big data, applicazioni per dispositivi mobili, un firmware o un antivirus, ma anche videogiochi e molto altro ancora.

Uno sviluppatore software esperto è in grado di curare sia il front end, ovvero la parte “visibile” di un programma, con cui l’utente interagisce (l’interfaccia utente), sia del back end, che è tutto ciò che sta dietro al software e che è necessario al programma per funzionare (come database e sistemi operativi). In gergo, questa figura esperta sia di backend che di frontend viene chiamata Full Stack Developer.

E’ frequente che lo sviluppatore software non scriva da solo il codice del software, ma lavori in un team di sviluppo insieme ad altri professionisti: Software Analyst, programmatori informatici a cui viene affidata la scrittura di parte del codice sorgente, Software TesterWeb Designer e ingegneri informatici. Tuttavia, è compito del Software Developer coordinare il lavoro nelle sue varie fasi (codingtesting, documentazione) e rivedere il risultato finale, per lo sviluppo di un software che sia funzionale, efficiente e completamente documentato.

Tecnologie che dovrai apprendere

La carriera da Software Developer richiede normalmente una laurea in Informatica, in Ingegneria Informatica o simili, che permettono di approfondire la conoscenza di linguaggi di programmazione (come PHP, Java, .NET, Ruby, Python, JavaScript, C#), ingegneria e architettura del software, servernetworkhosting, modellazione dei dati, frameworks e librerie, creazione database e software per la loro gestione (DBMS, Database Management Systems), User eXperience (UX) Design User Interface (UI) Design.

La solida formazione in informatica consente al Software Developer di conoscere in modo approfondito entrambi i lati del software, sia il front end (lato utente) che il back end (lato gestore), e di intervenire così in ogni fase del ciclo vita di un programma informatico.

Carriere che potrai intraprendere

La carriera di un Software Developer inizia solitamente accumulando esperienza nel settore informatico, ad esempio come analista informatico, Software Tester o programmatore.

Una volta acquisita l’esperienza necessaria per poter svolgere le mansioni di Software Developer, le possibilità di crescita professionale e di specializzazione sono molto ampie: ci si può focalizzare su uno specifico linguaggio di programmazione (sviluppatore Java, C#, PHP, .NET), su un sistema operativo (come sviluppatore Windows, Linux, iOS, Android…) o su un particolare tipo di dispositivo (ad esempio sviluppatore mobile).

Ancora, ci si può specializzare come sviluppatore back end (architettura software, database e sistemi operativi) o come sviluppatore front end (creando UI / UX accattivanti), oppure padroneggiare entrambi gli aspetti come Full Stack Developer.

Un Software Developer può poi diventare prima Team Leader e poi IT Project Manager e sfruttare le proprie competenze per gestire lo sviluppo e l’implementazione di progetti informatici complessi, che coinvolgono numerose risorse, coordinando i programmatori e gli altri professionisti IT che intervengono nel processo di codingtestingdebugging e deployment del software.

Il Software Tester è un professionista esperto nel collaudo del software.

Il collaudo del software è un processo di valutazione che consente al Tester di verificare se il software risponde appieno alle esigenze dei committenti (software verification and validation, V&V), ovvero se soddisfa i requisiti di programmazione, se interagisce con l’hardware come previsto, se risponde correttamente a tutti gli input ad una velocità accettabile, se la sua usabilità è buona e se risponde agli standard di sicurezza. Il suo compito principale è preparare ed eseguire i test necessari per verificare la funzionalità del software.

Il Software Tester prepara un piano di test (testing plan), ovvero un documento che indica le attività di collaudo previste  e effettua tutte le attività di collaudo pianificate per individuare malfunzionamenti e difetti del programma informatico e riporta poi i risultati dei test all’interno dei rapporti di esecuzione dei test, documentando tutte le attività svolte e le condizioni in cui sono state svolte. Sulla base dei dati risultanti dal collaudo si possono avviare le attività di debugging e di correzione degli errori (error fixing), svolte solitamente dai programmatori che sviluppano il software.

Il software testing può essere svolto in modalità manuale o automatizzata, collaudando un singolo elemento (unit testing) e l’intero sistema in modo formale o informale. Ogni modello di sviluppo software prevede poi tipologie e modalità di testing differente: sviluppo a cascata, test driven development, sviluppo Agile (in cui il testing è fondamentale per il progresso dello sviluppo).

Tecnologie che dovrai apprendere

La formazione necessaria per diventare Software Tester è di tipo informatico: spesso viene richiesta una laurea in Ingegneria Informatica, Software Engineering, Informatica, o comunque preferibilmente una laurea in materie scientifiche (ad esempio in Matematica). Sostanzialmente, un Software Tester deve avere una formazione simile a quella di un programmatore, per poter capire come funziona il software e come testarne il funzionamento in modo efficace quindi deve quindi conoscere i principali linguaggi di programmazione front end (lato utente) e back end (lato gestore), i DBMS, i frameworks e le librerie, i sistemi operativi, gli ambienti integrati di sviluppo (IDE), l’architettura software, i principi di usabilità(UX/UI), gli strumenti di software analytics.

Alcune attività di consulenza, richiedono delle certificazioni in Software Testing & Quality Assurance al posto del titolo di studio. Ad esempio, certificati del programma ISTQB Certified Tester sono riconosciuti a livello internazionale e possono essere molto utili anche per chi ambisce ad avanzamenti di carriera.

Carriere che potrai intraprendere

La posizione di Software Tester è spesso un ruolo entry-level, con cui si mettono alla prova competenze in progettazione, codifica e revisione software. Con lo sviluppo di esperienza e professionalità si può diventare prima Senior Software Tester e poi responsabili di un team di testing (come Software Test Team Leader).

Le possibilità di sviluppo della carriera sono poi diverse: c’è chi ad esempio decide di specializzarsi in una tipologia di software testing, come il collaudo prestazionale (performance test), il collaudo di carico/volume (load/volume test), il collaudo di stress (stress test), oppure ancora in destructive software testing (DST), usability testing e accessibility testing. Altri invece si dedicano alla sicurezza informatica, come Penetration TesterEthical Hacker o esperti di cyber security. Un’altra opzione ancora è ampliare le proprie competenze alle diverse fasi dello sviluppo software, ricoprendo ruoli come analista programmatore, Software Developer o Web Developer.


Il tuo ruolo come consulente IT sarà quello di lavorare in partnership con i clienti, assistendoli in team di sviluppo per raggiungere i loro obiettivi di business o superare i problemi. Lavorerai per migliorare la struttura e l’efficienza dei sistemi IT in varie organizzazioni.

Il Software engineer progetta, realizza e gestisce software, sistemi, dispositivi e infrastrutture  per trasmettere ed elaborare dati e informazioni. Sviluppa componenti hardware e programma software, applicando i principi dell’Information Technology.

Il Software Engineer progetta e sviluppa programmi informatici di vario tipo – software per sistemi embeddedfirmware, soluzioni software per sistemi gestionali, automazione industriale, siti web, applicazioni mobile, videogiochi, software specializzati per business intelligence (BI) – con un ruolo simile a quello di un Software Developer.Alla base dell’attività di progettazione e sviluppo software c’è l’analisi delle esigenze dei committenti e lo studio dei requisiti funzionali e tecnici che il programma deve possedere. In base a queste indicazioni, l’ingegnere informatico passa alla programmazione e alla scrittura del codice, utilizzando i linguaggi di programmazione più appropriati (PHP, JavaScript, C++, SQL, HTML). Si occupa quindi della fase di software testing, per mettere alla prova le funzionalità del programma e individuare e correggere eventuali errori (debugging). Segue la stesura della documentazione tecnica del software.Il Software Engineer lavora principalmente per aziende del settore IT: imprese di progettazione e produzione di hardware (ad esempio smartphones, computer, domotica e componentistica), robotica e automazione industriale, società di sviluppo software, siti web e apps, compagnie di telecomunicazioni, società che offrono servizi di assistenza informatica (IT supportIT help desk software e hardware…), agenzie di servizi web e di consulenza informatica. Oppure, un ingegnere informatico può lavorare come consulente libero professionista.

Tecnologie che dovrai apprendere

Per diventare Software Engineer sono necessarie competenze tecniche specifiche che si possono acquisire con una laurea di Ingegneria Informatica. Il corso di studi comprende discipline come fisica, matematica, logica, calcolo delle probabilità, algoritmi e strutture dei dati, sistemi informativi, elettronica, programmazione, database administration, intelligenza artificiale (AI), sistemi di telecomunicazione.

In particolare, la conoscenza dei linguaggi di programmazione (come PHP, Java, C, .Net, Python), dei sistemi operativi come Linux e dei web server rientra tra le competenze principali che le aziende cercano quando assumono ingegneri informatici, ed è pertanto un aspetto della formazione su cui focalizzarsi. Il mondo IT però è in costante e rapida evoluzione: è quindi importante che un ingegnere informatico mantenga costantemente aggiornate le proprie competenze.

Le principali competenze richieste ad un Software Engineer sono:

  • Conoscenza dei principi di progettazione software e hardware
  • Conoscenza di elettronica, sistemi di telecomunicazione
  • Competenze tecniche relative ai linguaggi di programmazione
  • Conoscenza di SQL e database administration
  • Conoscenza di protocolli e sistemi di rete
  • Conoscenza applicazioni web
  • Doti analitiche e matematiche
  • Orientamento agli obiettivi
  • Propensione alla risoluzione dei problemi
  • Attenzione ai dettagli e precisione

Carriere che potrai intraprendere

Solitamente un neolaureato in Ingegneria Informatica inizia a lavorare in posizioni junior, e dopo alcuni anni di esperienza può accedere alle posizioni senior. Le possibilità di sviluppo di carriera come Software Engineer sono molto ampie, e variano a seconda del ramo di specializzazione. Ci sono infatti figure professionali legate allo sviluppo e alla programmazione software, per cui un ingegnere informatico può lavorare ad esempio come sviluppatore front end o back endFull Stack DeveloperEmbedded Software EngineerSoftware TesterWeb Developer, sviluppatore di applicazioni mobileSoftware Architect.

Un altro ambito molto interessante e promettente dal punto di vista della carriera è quello della robotica e dell’IoT (Internet of Things), con le sue moltissime applicazioni – dall’automazione industriale alla domotica.

Grazie alle sue competenze tecniche, l’ingegnere informatico può lavorare come sistemista e amministratore di database, come esperto di Big Data o Data Analyst, oppure nel campo dell’assistenza e del supporto tecnico HW/SW, oppure ancora nel ramo commerciale di aziende che si occupano di IT e telecomunicazioni.

Il Web Designer progetta e crea siti internet. È responsabile sia dell’aspetto grafico/visuale del sito o pagina web, sia del suo funzionamento tecnico e del coinvolgimento degli utenti che lo visitano: un sito web ben fatto coniuga design accattivante e semplicità di navigazione.

Nella progettazione di un sito internet, il Web Designer parte dalle esigenze dei committenti: aziende, enti, professionisti e organizzazioni che vogliono avere un proprio sito per farsi conoscere, vendere i propri prodotti, fare pubblicità alle proprie iniziative. Il web Designer progetta l’architettura del sito e la struttura della sitemap, in modo da organizzare le informazioni in modo logico. Passa poi al design dell’interfaccia utente (UI, User Interface), l’insieme degli elementi grafici ed estetici tramite cui gli utenti possono interagire con il sito e con i suoi contenuti. Una volta completata la fase di design e progettazione, si passa alla creazione del sito web, del portale o del blog, che può essere sviluppato in codice o tramite piattaforme come WordPress. Nel realizzare il sito, il Web Designer si assicura che sia fruibile in versione mobile e desktop, ad esempio utilizzando un framework responsive.

A seconda della complessità del progetto, il Web Designer collabora con Web Developer esviluppatori front-end e back-end per gli aspetti di programmazione del sito, e si coordina con Copywriters, Videomakers e altri professionisti per la realizzazione dei contenuti da inserire nel sito.

Inoltre, prima di arrivare al sito finale da mettere online, spesso si sviluppano delle versioni di prova da testare per individuare la soluzione migliore (ad esempio usando sistemi di A/B testing).

A progetto concluso, al Web Designer può essere affidata la manutenzione del sito web sviluppato e la gestione dei contenuti tramite CMS (Content Management Systems). Se possiede anche competenze SEO (Search Engine Optimization), si può occupare del posizionamento del sito web sui motori di ricerca.

Tecnologie che dovrai apprendere

Le competenze di un Web Designer sono:

  • Competenza nello sviluppo di siti web dal design moderno e responsive
  • Conoscenza dei linguaggi di programmazione e progettazione web (HTML, CSS, Javascript)
  • Senso estetico e creatività nella realizzazione di layout grafici
  • Capacità di utilizzo professionale di programmi di elaborazione grafica (Photoshop, Illustrator)
  • Conoscenza di CMS (WordPress)
  • Conoscenza dei principi di usabilità dei siti internet
  • Precisione, affidabilità e puntualità nella consegna dei progetti
  • Attitudine al teamworking

Carriere che potrai intraprendere

La carriera di un Web Designer può iniziare da posizioni junior (ad esempio in un’agenzia) e acquisire esperienza nella creazione di siti internet, landing pages e portali. Con l’aumentare della competenza nella gestione di progetti web si può diventare Senior Web Designer, oppure decidere di lavorare come freelance.

Esistono anche varie specializzazioni: ad esempio si può fare carriera come Web Designer specializzato in UI e UX Design, in creazione siti web Wordpress, in progettazione di portali e-commerce, in SEO e web marketing.

Ancora, se si approfondiscono le competenze in programmazione e sviluppo web, un Web Designer può diventare Mobile Developer o App Developer e occuparsi del design e sviluppo di applicazioni per dispositivi mobili (mobile applications).

Il Machine Learning Engineer, figura che opera nel ramo dell’intelligenza artificiale, è responsabile della creazione di programmi e algoritmi che consentano alle macchine di intraprendere azioni senza essere diretti. Caratteristica chiave di questo lavoro è fornire al sistema la possibilità di apprendere automaticamente e migliorare dall’esperienza, senza essere programmati.

La figura dell’IT Trainer struttura e fornisce programmi di formazione nell’ambito ICT. L’erogazione di corsi formativi altamente specializzati implica la responsabilità di trasferire competenze tecnologiche sia in ambito ICT che nelle soft skills (come problem solving, team work, ecc. ecc.).

In un mondo dove tutti possono fare qualcosa…
tu potresti farla meglio.
Scegli la tua carriera professionale.

Il Web Developer lavora in team con figure come web designer, webmaster, web content manager e si occupa principalmente dell’assemblaggio, della struttura e delle automazioni di un sito. Generalmente il web developer può contare su conoscenze tecniche estremamente più approfondite rispetto alle altre figure che operano nel settore. Un web developer infatti deve vantare conoscenze inerenti ai protocolli di rete, i server web ed i loro moduli principali, le basi di dati, la sicurezza informatica ed i linguaggi di programmazione oltre ad un’approfondita conoscenza dei linguaggi di markup più diffusi sul web. Molto spesso gli sviluppatori web sono anche web designer, oppure lo sono stati in passato.

Con sviluppo web si può intendere lo sviluppo di una semplice pagina web statica, oppure lo sviluppo dei più complessi applicativi web in ambito web dinamico come quelli di commercio elettronico, ma anche la creazione dei social network. Un buon web developer è in grado di realizzare qualsiasi applicativo web, sfruttando le tecnologie più indicate sia lato server che lato client.

Tecnologie che dovrai apprendere

Un web developer ha competenze in:

  • HTML e XHTML markup, CSS, XML.
  • Linguaggi di scripting server-side interpretati come Perl, Python, PHP, Ruby, ASP, ecc. così come linguaggi compilati tra cui Java, C, C++, C#, ASP.NET.
  • Linguaggi di scripting client-side interpretati come JavaScript.
  • Relational Database Management Systems (RDBMS) come MySQL, Microsoft SQL Server, Oracle database, PostgreSQL, ecc.
  • Sistemi e networking.

Carriere che potrai intraprendere

Il campo del web development offre inoltre varie possibilità di specializzazione: ad esempio nella programmazione lato front end, lato back end o Full Stack, oppure utilizzando un particolare linguaggio di programmazione (PHP Developer, Python Developer, Java developer…). Oppure, ci si può specializzare nello sviluppo di applicazioni web utilizzabili da dispositivi mobili e lavorare come Mobile App Developer ad esempio con tecnologie ibride come ionic.

Il Software Developer,  si occupa della creazione di un programma informatico, partecipando a tutte le fasi del ciclo di vita del software. Il Software Developer progetta applicazioni software e ne scrive il codice sorgente utilizzando diversi linguaggi di programmazione: Java, C# e PHP sono tra quelli più diffusi,  in base ai requisiti individuati dai cliente, ad esempio, può sviluppare un sistema gestionale, o un software di automazione industriale, o un software per e-commerce, programmi per la visualizzazione/analisi di big data, applicazioni per dispositivi mobili, un firmware o un antivirus, ma anche videogiochi e molto altro ancora.

Uno sviluppatore software esperto è in grado di curare sia il front end, ovvero la parte “visibile” di un programma, con cui l’utente interagisce (l’interfaccia utente), sia del back end, che è tutto ciò che sta dietro al software e che è necessario al programma per funzionare (come database e sistemi operativi). In gergo, questa figura esperta sia di backend che di frontend viene chiamata Full Stack Developer.

E’ frequente che lo sviluppatore software non scriva da solo il codice del software, ma lavori in un team di sviluppo insieme ad altri professionisti: Software Analyst, programmatori informatici a cui viene affidata la scrittura di parte del codice sorgente, Software TesterWeb Designer e ingegneri informatici. Tuttavia, è compito del Software Developer coordinare il lavoro nelle sue varie fasi (codingtesting, documentazione) e rivedere il risultato finale, per lo sviluppo di un software che sia funzionale, efficiente e completamente documentato.

Tecnologie che dovrai apprendere

La carriera da Software Developer richiede normalmente una laurea in Informatica, in Ingegneria Informatica o simili, che permettono di approfondire la conoscenza di linguaggi di programmazione (come PHP, Java, .NET, Ruby, Python, JavaScript, C#), ingegneria e architettura del software, servernetworkhosting, modellazione dei dati, frameworks e librerie, creazione database e software per la loro gestione (DBMS, Database Management Systems), User eXperience (UX) Design User Interface (UI) Design.

La solida formazione in informatica consente al Software Developer di conoscere in modo approfondito entrambi i lati del software, sia il front end (lato utente) che il back end (lato gestore), e di intervenire così in ogni fase del ciclo vita di un programma informatico.

Carriere che potrai intraprendere

La carriera di un Software Developer inizia solitamente accumulando esperienza nel settore informatico, ad esempio come analista informatico, Software Tester o programmatore.

Una volta acquisita l’esperienza necessaria per poter svolgere le mansioni di Software Developer, le possibilità di crescita professionale e di specializzazione sono molto ampie: ci si può focalizzare su uno specifico linguaggio di programmazione (sviluppatore Java, C#, PHP, .NET), su un sistema operativo (come sviluppatore Windows, Linux, iOS, Android…) o su un particolare tipo di dispositivo (ad esempio sviluppatore mobile).

Ancora, ci si può specializzare come sviluppatore back end (architettura software, database e sistemi operativi) o come sviluppatore front end (creando UI / UX accattivanti), oppure padroneggiare entrambi gli aspetti come Full Stack Developer.

Un Software Developer può poi diventare prima Team Leader e poi IT Project Manager e sfruttare le proprie competenze per gestire lo sviluppo e l’implementazione di progetti informatici complessi, che coinvolgono numerose risorse, coordinando i programmatori e gli altri professionisti IT che intervengono nel processo di codingtestingdebugging e deployment del software.

Il Software Tester è un professionista esperto nel collaudo del software.

Il collaudo del software è un processo di valutazione che consente al Tester di verificare se il software risponde appieno alle esigenze dei committenti (software verification and validation, V&V), ovvero se soddisfa i requisiti di programmazione, se interagisce con l’hardware come previsto, se risponde correttamente a tutti gli input ad una velocità accettabile, se la sua usabilità è buona e se risponde agli standard di sicurezza. Il suo compito principale è preparare ed eseguire i test necessari per verificare la funzionalità del software.

Il Software Tester prepara un piano di test (testing plan), ovvero un documento che indica le attività di collaudo previste  e effettua tutte le attività di collaudo pianificate per individuare malfunzionamenti e difetti del programma informatico e riporta poi i risultati dei test all’interno dei rapporti di esecuzione dei test, documentando tutte le attività svolte e le condizioni in cui sono state svolte. Sulla base dei dati risultanti dal collaudo si possono avviare le attività di debugging e di correzione degli errori (error fixing), svolte solitamente dai programmatori che sviluppano il software.

Il software testing può essere svolto in modalità manuale o automatizzata, collaudando un singolo elemento (unit testing) e l’intero sistema in modo formale o informale. Ogni modello di sviluppo software prevede poi tipologie e modalità di testing differente: sviluppo a cascata, test driven development, sviluppo Agile (in cui il testing è fondamentale per il progresso dello sviluppo).

Tecnologie che dovrai apprendere

La formazione necessaria per diventare Software Tester è di tipo informatico: spesso viene richiesta una laurea in Ingegneria Informatica, Software Engineering, Informatica, o comunque preferibilmente una laurea in materie scientifiche (ad esempio in Matematica). Sostanzialmente, un Software Tester deve avere una formazione simile a quella di un programmatore, per poter capire come funziona il software e come testarne il funzionamento in modo efficace quindi deve quindi conoscere i principali linguaggi di programmazione front end (lato utente) e back end (lato gestore), i DBMS, i frameworks e le librerie, i sistemi operativi, gli ambienti integrati di sviluppo (IDE), l’architettura software, i principi di usabilità(UX/UI), gli strumenti di software analytics.

Alcune attività di consulenza, richiedono delle certificazioni in Software Testing & Quality Assurance al posto del titolo di studio. Ad esempio, certificati del programma ISTQB Certified Tester sono riconosciuti a livello internazionale e possono essere molto utili anche per chi ambisce ad avanzamenti di carriera.

Carriere che potrai intraprendere

La posizione di Software Tester è spesso un ruolo entry-level, con cui si mettono alla prova competenze in progettazione, codifica e revisione software. Con lo sviluppo di esperienza e professionalità si può diventare prima Senior Software Tester e poi responsabili di un team di testing (come Software Test Team Leader).

Le possibilità di sviluppo della carriera sono poi diverse: c’è chi ad esempio decide di specializzarsi in una tipologia di software testing, come il collaudo prestazionale (performance test), il collaudo di carico/volume (load/volume test), il collaudo di stress (stress test), oppure ancora in destructive software testing (DST), usability testing e accessibility testing. Altri invece si dedicano alla sicurezza informatica, come Penetration TesterEthical Hacker o esperti di cyber security. Un’altra opzione ancora è ampliare le proprie competenze alle diverse fasi dello sviluppo software, ricoprendo ruoli come analista programmatore, Software Developer o Web Developer.

Il tuo ruolo come consulente IT sarà quello di lavorare in partnership con i clienti, assistendoli in team di sviluppo per raggiungere i loro obiettivi di business o superare i problemi. Lavorerai per migliorare la struttura e l’efficienza dei sistemi IT in varie organizzazioni.

Il Software engineer progetta, realizza e gestisce software, sistemi, dispositivi e infrastrutture  per trasmettere ed elaborare dati e informazioni. Sviluppa componenti hardware e programma software, applicando i principi dell’Information Technology.

Il Software Engineer progetta e sviluppa programmi informatici di vario tipo – software per sistemi embeddedfirmware, soluzioni software per sistemi gestionali, automazione industriale, siti web, applicazioni mobile, videogiochi, software specializzati per business intelligence (BI) – con un ruolo simile a quello di un Software Developer.Alla base dell’attività di progettazione e sviluppo software c’è l’analisi delle esigenze dei committenti e lo studio dei requisiti funzionali e tecnici che il programma deve possedere. In base a queste indicazioni, l’ingegnere informatico passa alla programmazione e alla scrittura del codice, utilizzando i linguaggi di programmazione più appropriati (PHP, JavaScript, C++, SQL, HTML). Si occupa quindi della fase di software testing, per mettere alla prova le funzionalità del programma e individuare e correggere eventuali errori (debugging). Segue la stesura della documentazione tecnica del software.Il Software Engineer lavora principalmente per aziende del settore IT: imprese di progettazione e produzione di hardware (ad esempio smartphones, computer, domotica e componentistica), robotica e automazione industriale, società di sviluppo software, siti web e apps, compagnie di telecomunicazioni, società che offrono servizi di assistenza informatica (IT supportIT help desk software e hardware…), agenzie di servizi web e di consulenza informatica. Oppure, un ingegnere informatico può lavorare come consulente libero professionista.

Tecnologie che dovrai apprendere

Per diventare Software Engineer sono necessarie competenze tecniche specifiche che si possono acquisire con una laurea di Ingegneria Informatica. Il corso di studi comprende discipline come fisica, matematica, logica, calcolo delle probabilità, algoritmi e strutture dei dati, sistemi informativi, elettronica, programmazione, database administration, intelligenza artificiale (AI), sistemi di telecomunicazione.

In particolare, la conoscenza dei linguaggi di programmazione (come PHP, Java, C, .Net, Python), dei sistemi operativi come Linux e dei web server rientra tra le competenze principali che le aziende cercano quando assumono ingegneri informatici, ed è pertanto un aspetto della formazione su cui focalizzarsi. Il mondo IT però è in costante e rapida evoluzione: è quindi importante che un ingegnere informatico mantenga costantemente aggiornate le proprie competenze.

Le principali competenze richieste ad un Software Engineer sono:

  • Conoscenza dei principi di progettazione software e hardware
  • Conoscenza di elettronica, sistemi di telecomunicazione
  • Competenze tecniche relative ai linguaggi di programmazione
  • Conoscenza di SQL e database administration
  • Conoscenza di protocolli e sistemi di rete
  • Conoscenza applicazioni web
  • Doti analitiche e matematiche
  • Orientamento agli obiettivi
  • Propensione alla risoluzione dei problemi
  • Attenzione ai dettagli e precisione

Carriere che potrai intraprendere

Solitamente un neolaureato in Ingegneria Informatica inizia a lavorare in posizioni junior, e dopo alcuni anni di esperienza può accedere alle posizioni senior. Le possibilità di sviluppo di carriera come Software Engineer sono molto ampie, e variano a seconda del ramo di specializzazione. Ci sono infatti figure professionali legate allo sviluppo e alla programmazione software, per cui un ingegnere informatico può lavorare ad esempio come sviluppatore front end o back endFull Stack DeveloperEmbedded Software EngineerSoftware TesterWeb Developer, sviluppatore di applicazioni mobileSoftware Architect.

Un altro ambito molto interessante e promettente dal punto di vista della carriera è quello della robotica e dell’IoT (Internet of Things), con le sue moltissime applicazioni – dall’automazione industriale alla domotica.

Grazie alle sue competenze tecniche, l’ingegnere informatico può lavorare come sistemista e amministratore di database, come esperto di Big Data o Data Analyst, oppure nel campo dell’assistenza e del supporto tecnico HW/SW, oppure ancora nel ramo commerciale di aziende che si occupano di IT e telecomunicazioni.

Il Web Designer progetta e crea siti internet. È responsabile sia dell’aspetto grafico/visuale del sito o pagina web, sia del suo funzionamento tecnico e del coinvolgimento degli utenti che lo visitano: un sito web ben fatto coniuga design accattivante e semplicità di navigazione.

Nella progettazione di un sito internet, il Web Designer parte dalle esigenze dei committenti: aziende, enti, professionisti e organizzazioni che vogliono avere un proprio sito per farsi conoscere, vendere i propri prodotti, fare pubblicità alle proprie iniziative. Il web Designer progetta l’architettura del sito e la struttura della sitemap, in modo da organizzare le informazioni in modo logico. Passa poi al design dell’interfaccia utente (UI, User Interface), l’insieme degli elementi grafici ed estetici tramite cui gli utenti possono interagire con il sito e con i suoi contenuti. Una volta completata la fase di design e progettazione, si passa alla creazione del sito web, del portale o del blog, che può essere sviluppato in codice o tramite piattaforme come WordPress. Nel realizzare il sito, il Web Designer si assicura che sia fruibile in versione mobile e desktop, ad esempio utilizzando un framework responsive.

A seconda della complessità del progetto, il Web Designer collabora con Web Developer esviluppatori front-end e back-end per gli aspetti di programmazione del sito, e si coordina con Copywriters, Videomakers e altri professionisti per la realizzazione dei contenuti da inserire nel sito.

Inoltre, prima di arrivare al sito finale da mettere online, spesso si sviluppano delle versioni di prova da testare per individuare la soluzione migliore (ad esempio usando sistemi di A/B testing).

A progetto concluso, al Web Designer può essere affidata la manutenzione del sito web sviluppato e la gestione dei contenuti tramite CMS (Content Management Systems). Se possiede anche competenze SEO (Search Engine Optimization), si può occupare del posizionamento del sito web sui motori di ricerca.

Tecnologie che dovrai apprendere

Le competenze di un Web Designer sono:

  • Competenza nello sviluppo di siti web dal design moderno e responsive
  • Conoscenza dei linguaggi di programmazione e progettazione web (HTML, CSS, Javascript)
  • Senso estetico e creatività nella realizzazione di layout grafici
  • Capacità di utilizzo professionale di programmi di elaborazione grafica (Photoshop, Illustrator)
  • Conoscenza di CMS (WordPress)
  • Conoscenza dei principi di usabilità dei siti internet
  • Precisione, affidabilità e puntualità nella consegna dei progetti
  • Attitudine al teamworking

Carriere che potrai intraprendere

La carriera di un Web Designer può iniziare da posizioni junior (ad esempio in un’agenzia) e acquisire esperienza nella creazione di siti internet, landing pages e portali. Con l’aumentare della competenza nella gestione di progetti web si può diventare Senior Web Designer, oppure decidere di lavorare come freelance.

Esistono anche varie specializzazioni: ad esempio si può fare carriera come Web Designer specializzato in UI e UX Design, in creazione siti web Wordpress, in progettazione di portali e-commerce, in SEO e web marketing.

Ancora, se si approfondiscono le competenze in programmazione e sviluppo web, un Web Designer può diventare Mobile Developer o App Developer e occuparsi del design e sviluppo di applicazioni per dispositivi mobili (mobile applications).

Il Machine Learning Engineer, figura che opera nel ramo dell’intelligenza artificiale, è responsabile della creazione di programmi e algoritmi che consentano alle macchine di intraprendere azioni senza essere diretti. Caratteristica chiave di questo lavoro è fornire al sistema la possibilità di apprendere automaticamente e migliorare dall’esperienza, senza essere programmati.

La figura dell’IT Trainer struttura e fornisce programmi di formazione nell’ambito ICT. L’erogazione di corsi formativi altamente specializzati implica la responsabilità di trasferire competenze tecnologiche sia in ambito ICT che nelle soft skills (come problem solving, team work, ecc. ecc.).